di Alessandro Busi [ITA] [ENG] Don’t be afraid it’s only love AKRON/FAMILY, Love is simple 1 Tutto inizia con due cellule che affrontano la solitudine. Erano insieme ad altre, talvolta identiche, più spesso simili; si ritrovano isolate. Non si interrogano sul da farsi – per quanto ne sappiamo, le cellule non si interrogano proprio su […]
Spiragli
Articoli recenti
Parapiglia. Tentazioni formali in “Respirazione artificiale” di Ricardo Piglia. Ipertesto
di Livia Del Gaudio [ITA] [ENG] Adele Nimbursky Porkert Adele Nimbursky Porkert, meglio conosciuta come Adele Gödel, fu moglie del famoso matematico, Kurt Friedrich Gödel, nonché la forse meno conosciuta assaggiatrice ufficiale di ogni suo piatto. Nata in Renania-Palatinado nel 1899 conobbe Gödel nel 1928 a Vienna dove lavorava come receptionista e ballerina di night. […]
Parapiglia. Tentazioni formali in “Respirazione Artificiale” di Ricardo Piglia
di Ignazio Licata [ITA] [ENG] Epimenide di Festo analizzò il mito di fronte al dio e, ricevuto un responso oscuro e ambiguo, disse: “Ecco né in mezzo alla terrà né in mezzo al mare c’era un ombelico, e se ce n’è uno, lo conoscono gli dei, non gli uomini. PLUTARCO Una storia e una connessione […]
Sollevare la vernice: l’immaginario borgese in “Fiorirà l’aspidistra” di G. Orwell. Ipertesto
[ITA] [ENG] Shooting an elephant di Elisa Bonfanti And it was at this moment, as I stood there with the rifle in my hands, that I first grasped the hollowness, the futility of the white man’s dominion in the East. E fu proprio in quel momento, mentre ero lì in piedi con il fucile in […]
Sollevare la vernice: l’immaginario borghese in “Fiorirà l’aspidistra” di G. Orwell
di Silvio Valpreda [ITA] [ENG] […]A un certo punto, durante la lettura di un romanzo socialista, s’imbatté nella storia di un operaio morto di fame che impegna tutti i suoi averi, ma vuole strenuamente conservare una pianta di aspidistra. L’aspidistra divenne allora una sorta di simbolo per Gordon. […] Non ci sarebbe stata alcuna rivoluzione […]
In tutto il mondo, non esiste bambino più bello
di Sara Verdecchia [ITA] [ENG] All’ingresso, appiccicato col nastro adesivo, c’è un cartello scritto a mano in una grafia tonda e consumata che dice di guardarsi bene dallo scalino. Chi bello vuole apparire, deve scendere sotto terra di un passo. La porta che si apre, il suono di uno scampanellio, i sensi che si accalcano […]
Dentini
di Francesca Mattei [ITA] [ENG] Quella dell’orata che ho cotto al forno ieri sera non sono riuscita a mangiarla. Mi sembrava una carne oscena. A farmi impressione non sono stati gli occhi appannati o le squame viscide, ma i dentini che spuntavano da dentro la bocca, che sembrava appartenere a un essere vivo, oltre che […]
Carne. Viaggio nell’immaginario di Hernan Chavar e Tito Ghiglione
[ITA] [ENG] La terza uscita di Impronte vuole far dialogare parole e immagini in maniera paritaria. Due artisti – Hernan Chavar e Tito Ghiglione – e tre autrici – Valentina Ramacciotti, Francesca Mattei e Sara Verdecchia si muovono tra i due mondi. La Radura si è divertita a scompigliare le carte: a Valentina Ramacciotti ha chiesto […]
Carne
Testo di Valentina Ramacciotti | Immagini di Hernan Chavar e Tito Ghiglione [ITA] [ENG] © Hernan Chavar – Tito Ghiglione L’uomo non è un animaleè una carne intelligente,anche se a volte malata.Fernando Pessoa Vedo la sua pelle, il solco incurvato della spina dorsale, la testa che scompare oltre le due colline delle spalle, la muscolatura […]
Un rito muto e insensibile: Ananda Sunya o l’arte di sopravvivere alla dissolvenza. Ipertesto
[ITA] [ENG] Ananda Sunya L’approfondimento allo Spiraglio di Pier Paolo Di Mino “Un rito muto e insensibile: Ananda Sunya o l’arte di sopravvivere alla dissolvenza” non prevede l’utilizzo di parole. Qui riportiamo una selezione delle opere grafiche di Ananda Sunya, gentilemente concesse dall’artista. https://it.wikipedia.org/wiki/Ananda_Sunya The deepening of the Spiraglio by Pier Paolo Di Mino “A […]